Il Segugio Italiano è una delle razze da caccia più antiche d’Italia, un cane da seguita che incarna velocità, resistenza e passione venatoria. La razza esiste in due varietà distinte, che condividono lo stesso standard tranne che per il mantello: il Segugio a Pelo Raso e il Segugio a Pelo Forte.
Creato e perfezionato per la caccia alla lepre, il Segugio Italiano è un atleta straordinario. Non è un cane da compagnia nel senso tradizionale; è un ausiliare del cacciatore, a cui è devoto, ma dal carattere fiero, indipendente e talvolta testardo. Richiede un proprietario esperto e uno stile di vita rurale.
📜 Origini e Storia
Le origini di questo cane sono antichissime. Si ritiene che discenda direttamente dai segugi da corsa dell’Antico Egitto (come il Cane di Tesem), portati in Italia dai mercanti fenici. Cani molto simili sono raffigurati in statue e bassorilievi di epoca romana (es. la “Diana Cacciatrice” di Napoli).
Per secoli, questi cani sono stati allevati in tutta la penisola, selezionati per la loro abilità nella caccia. Durante il Rinascimento, erano molto apprezzati dalla nobiltà. Le due varietà di pelo (raso e forte) si sono sviluppate in base alle diverse esigenze climatiche e di terreno. L’ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) ha riconosciuto ufficialmente le due varietà separate nel 1948.
🐕 Aspetto Fisico
È un segugio di taglia media, asciutto e muscoloso, con un’ossatura leggera ma forte. L’altezza al garrese per i maschi è 52–58 cm, per le femmine 48–56 cm. Il peso varia dai 18 ai 28 kg. La sua struttura è nel quadrato, costruita per la velocità e la resistenza.
Le due varietà si distinguono per il pelo:
- Pelo Raso: Pelo corto, denso, lucido e aderente su tutto il corpo.
- Pelo Forte: Pelo ruvido, duro e lungo (non oltre 5 cm), con una leggera barba sul muso.
I colori ammessi per entrambi sono il fulvo unicolore (in tutte le sue gradazioni) e il nero focato. Il bianco è tollerato solo sul petto (stella).
❤️ Carattere e Temperamento
Il Segugio Italiano è un cane da caccia puro. È tenace, appassionato e incredibilmente resistente. È noto per la sua “voce” melodiosa e squillante, che usa per segnalare la selvaggina. È molto legato al suo proprietario-cacciatore, ma non è un cane servile. È intelligente ma indipendente.
In famiglia può essere dolce e riservato, ma non è un cane da appartamento. Ha un bisogno vitale di correre. Il suo istinto predatorio è altissimo. È generalmente socievole con altri cani da muta, ma non è affidabile con piccoli animali.
🏥 Salute e Cura
L’aspettativa di vita è di 12-14 anni. È una razza rustica, selezionata da secoli per la salute e il lavoro. Non ha particolari predisposizioni genetiche gravi. La varietà a pelo forte richiede qualche spazzolata in più per rimuovere lo sporco dopo la caccia.
Le orecchie lunghe e pendenti sono il suo punto debole e devono essere controllate e pulite regolarmente per prevenire infezioni, specialmente dopo aver lavorato nel sottobosco.
🎾 Attività e Addestramento
Le esigenze di esercizio sono estreme (livello 5). Questo cane deve correre. L’ideale è la caccia. Se non utilizzato per scopi venatori, richiede proprietari che pratichino canicross, escursionismo intenso o che abbiano accesso a ettari di terreno recintato.
L’addestramento è difficile se si cerca l’obbedienza da “compagnia”. È un cane che segue il suo naso. L’addestramento deve essere focalizzato sulla gestione al guinzaglio e sul richiamo (che sarà sempre subordinato a una traccia interessante).
👨👩👧👦 Ideale Per
Il Segugio Italiano è un cane per cacciatori, in particolare di lepre. È adatto a chi vive in campagna e cerca un atleta instancabile. Non è un cane da compagnia per persone sedentarie, per la vita in città o per proprietari inesperti.
La sua vocalità e il suo bisogno di spazio e movimento lo rendono totalmente inadatto alla vita in appartamento. Chi lo sceglie deve essere consapevole di prendere un cane da lavoro puro.
