Cane da Pastore di Tatra

La razza deriva da antichi cani da montagna che vivevano nei Carpazi e nei Tatra. Nel corso dei secoli i pastori polacchi hanno selezionato questi cani per ottenere un guardiano affidabile capace di resistere a climi rigidi. Lo standard FCI indica altezze di 65–70 cm per i maschi e 60–65 cm per le femmine, con peso compreso tra 35 e 60 kg.

Il corpo è robusto, leggermente più lungo che alto. La testa è larga con stop moderato e occhi scuri. Le orecchie sono pendenti. Il mantello è lungo e denso con abbondante sottopelo, sempre di colore bianco puro. La coda è lunga e portata bassa a riposo.

Il Pastore di Tatra è calmo, equilibrato e indipendente. Mostra grande devozione alla famiglia e agli animali sotto la sua protezione, ma si mantiene riservato e sospettoso verso gli estranei. Può essere testardo, perciò l’addestramento deve essere paziente e coerente.

È generalmente una razza robusta con un’aspettativa di vita di circa 10–12 anni. I problemi più comuni includono la displasia dell’anca e la torsione gastrica. Il mantello va spazzolato regolarmente e durante le mute stagionali la perdita di pelo è abbondante. È bene controllare le orecchie e mantenere il cane in forma con adeguato esercizio.

Richiede moderate esigenze di esercizio: lunghe passeggiate quotidiane e occasioni di correre in aree sicure. Può essere addestrato in obbedienza e guardia, ma non richiede attività agonistiche intense. È importante offrire stimoli mentali per evitare noia.

Adatto a famiglie che vivono in campagna o in una casa con ampio giardino. È perfetto per chi cerca un cane da guardia naturale e ha esperienza con razze indipendenti. Non è consigliato per appartamenti o proprietari sedentari.