La malattia da graffio di gatto, nota anche come linfadenite di Bartonella, è una patologia che colpisce i cani esposti ai graffi o al morso di un gatto infetto da batteri del genere Bartonella. Questi batteri possono essere trasportati dalle pulci o dai pidocchi presenti sul gatto infetto.
I sintomi della malattia da graffio di gatto nei cani possono variare, ma spesso includono febbre, letargia, perdita di appetito e ingrossamento dei linfonodi. In alcuni casi, possono comparire ulcere cutanee o lesioni intorno al sito del graffio o del morso. La malattia può manifestarsi entro due settimane dall’esposizione al gatto infetto.
La diagnosi della malattia da graffio di gatto nei cani avviene attraverso l’esame clinico, l’analisi dei sintomi e i test di laboratorio, come l’analisi del sangue o la coltura batterica. Il trattamento coinvolge spesso l’uso di antibiotici per eliminare l’infezione batterica.
È importante proteggere i cani dagli graffi o morsi di gatto infetto, evitando il contatto diretto con gatti randagi o sconosciuti. Inoltre, il controllo delle pulci e dei pidocchi sul gatto può aiutare a prevenire la diffusione della malattia. La consulenza veterinaria è fondamentale per una diagnosi e un trattamento adeguati.