L’allerta influenza aviaria lanciata nel novembre 2025 dall’ECDC e riportata anche da ANSA ha creato molta preoccupazione tra i proprietari di cani. La domanda principale è sempre la stessa: il cane rischia davvero qualcosa durante le passeggiate nei parchi, nei campi o vicino a zone frequentate da volatili?
In questo articolo trovi una guida completa e aggiornata su cosa sappiamo oggi dell’influenza aviaria nei cani, quali rischi reali esistono, cosa osservare e quali comportamenti adottare per proteggere il tuo amico a quattro zampe. Una panoramica chiara, pratica e utile per affrontare le prossime settimane con consapevolezza e senza allarmismi.
Influenza aviaria: che cos’è e perché se ne parla ora
L’influenza aviaria è una malattia virale che colpisce soprattutto gli uccelli selvatici e quelli da allevamento. Nel 2025 le autorità sanitarie europee hanno segnalato una delle ondate più forti degli ultimi anni, con casi diffusi in vari Paesi e un monitoraggio intensificato per prevenire nuove trasmissioni.
Ma cosa significa tutto ciò per i cani? La trasmissione ai mammiferi è rara, ma non impossibile: ci sono stati episodi di contagio in alcune specie carnivore, compresi cani che avevano mangiato carcasse infette. Pur essendo eventi isolati, è fondamentale adottare precauzioni durante le passeggiate.
Il punto sui cani e la trasmissione
Le evidenze scientifiche attuali indicano che il virus dell’influenza aviaria non è facilmente trasmissibile ai cani. Tuttavia, un contagio può avvenire per contatto diretto con volatili morti o malati, oppure ingerendo resti infetti.
- Il virus non si trasmette semplicemente camminando vicino a uccelli sani.
- Il rischio aumenta se il cane ha accesso a carcasse di volatili.
- I contagi registrati sono rari, ma confermati in alcuni episodi in Europa.
Come proteggere il cane durante le passeggiate
La prevenzione è semplice e passa soprattutto dalla gestione corretta del cane negli ambienti naturali o rurali.
- Non lasciare il cane libero senza guinzaglio in zone dove sono state trovate carcasse di uccelli.
- Evita che giochi o entri in contatto con uccelli morti o feriti.
- Pulisci accuratamente le zampe del cane dopo la passeggiata, soprattutto se ha camminato su terreni umidi o vicino a stagni frequentati da volatili.
- Segnala alle autorità eventuali ritrovamenti di uccelli morti in aree pubbliche.
Sintomi da monitorare
Anche se il rischio è basso, è bene conoscere i sintomi sospetti che meritano attenzione dopo passeggiate in aree potenzialmente a rischio.
- Febbre improvvisa o abbattimento
- Difficoltà respiratorie o tosse persistente
- Disturbi gastrointestinali
Se noti uno di questi segnali, contatta immediatamente il veterinario e informa dell’eventuale presenza di uccelli morti nella zona.
Pro tip
Iscrivere il cane a una buona assicurazione sanitaria che includa copertura per zoonosi e malattie infettive emergenti può offrire un livello aggiuntivo di sicurezza e tranquillità.
Link utili su caniincasa.it
- Come gestire un’emergenza sanitaria col cane
- Cosa fare se il cane mangia qualcosa per strada
- Vaccinazioni: quali davvero utili?
Conclusione
Niente panico, ma massima prudenza: l’influenza aviaria non rappresenta un rischio diretto per tutti i cani, ma la prevenzione resta la strategia più efficace. Con alcune semplici attenzioni durante le passeggiate puoi ridurre quasi a zero le possibilità di contatto con animali infetti.
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FAQ
1. Si può trasmettere il virus cane-uomo?
Ad oggi non ci sono evidenze che indichino una trasmissione cane-uomo. Tuttavia è consigliabile mantenere una buona igiene delle mani dopo ogni passeggiata.
2. Serve un vaccino anti-aviaria per il cane?
No. Al momento non esiste un vaccino veterinario per l’influenza aviaria e non è raccomandato dai principali enti sanitari.
3. Dove trovare aggiornamenti ufficiali?
Consulta le comunicazioni del Ministero della Salute o dell’ECDC per notizie aggiornate e verifiche sulla situazione epidemiologica.
4. Un cane può infettarsi mangiando resti di uccelli?
Sì, è uno dei pochi casi documentati di trasmissione. Per questo è essenziale evitare che il cane abbia accesso a carcasse di volatili.
5. Posso portarlo in pensione o a lezioni di gruppo?
Sì, nessuna limitazione particolare. Assicurati solo che la struttura richieda i documenti sanitari aggiornati per tutti i cani ospitati.
