Educazione & Comportamento Psicologia canina

Il cane ti porta il gioco ma non lo molla: cosa significa davvero questo comportamento

È una scena classica che ogni proprietario di cani ha vissuto almeno una volta. Sei seduto sul divano, il tuo cane trotterella verso di te con la coda che scodinzola freneticamente e il suo peluche preferito in bocca. Ti spinge il gioco contro la gamba, chiaramente invitandoti all’azione. Ma nel momento esatto in cui allunghi la mano per prenderlo e lanciarlo, lui serra le mascelle, ringhia per gioco o tira indietro la testa.

Ti ritrovi a chiederti: “Perché il cane ti porta il gioco ma non lo molla?”. È una presa in giro? Una sfida alla tua autorità? O c’è sotto qualcos’altro?

In questo articolo di caniincasa.it, analizzeremo la psicologia dietro questo comportamento apparentemente contraddittorio. Sfateremo i falsi miti sulla dominanza e ti forniremo una guida pratica per trasformare questo momento di frustrazione in un’opportunità di educazione e divertimento condiviso.


Decodificare il messaggio: Perché non lascia la presa?

Per comprendere perché il tuo amico a quattro zampe agisce in questo modo, dobbiamo guardare il mondo dalla sua prospettiva. Per noi umani, il gioco del riporto è lineare: io lancio, tu prendi, tu riporti, tu lasci, io rilancio. Per il cane, la sequenza è molto più complessa e ricca di sfumature istintive.

1. Il divertimento è nel possesso, non solo nella rincorsa

Molti cani trovano che la parte più eccitante del gioco non sia correre dietro alla pallina, ma possederla. Quando il cane ti porta il gioco ma non lo molla, spesso ti sta dicendo: “Guarda che bel trofeo ho preso! Non è fantastico?”.

In quel momento, l’oggetto in bocca rilascia endorfine. Lasciarlo andare significa interrompere quella sensazione di piacere. Se non hai ancora insegnato al cane che “lasciare” porta a una ricompensa ancora maggiore (come un altro lancio o un bocconcino), per lui mollare la presa è semplicemente controproducente.

2. L’invito al “Tira e Molla” o all’inseguimento

Spesso interpretiamo male l’invito. Quando il cane si avvicina ma non molla, potrebbe non volere che tu lanci l’oggetto. Potrebbe invece volere che tu tiri l’oggetto.

Il gioco del “tira e molla” è un’attività cooperativa molto apprezzata dai cani. Se tu cerchi di sfilargli il gioco e lui tira indietro, per lui il gioco è già iniziato. Se invece ritrai la mano frustrato, lui potrebbe interpretarlo come una pausa e spingerti di nuovo il gioco addosso per dirti: “Ehi, perché hai smesso di tirare?”.

Pro Tip: Osserva il linguaggio del corpo. Se il cane ha il sedere alto, le zampe anteriori basse (l’inchino al gioco) e la bocca rilassata anche mentre stringe, è puro divertimento. Se il corpo è rigido e lo sguardo è fisso, potrebbe trattarsi di protezione della risorsa.

3. L’istinto predatorio

I nostri cani domestici conservano la sequenza predatoria del lupo, anche se modificata. La sequenza completa è: cercare, fissare, inseguire, afferrare, uccidere, dissezionare, mangiare.

Nel gioco, noi stimoliamo la parte dell’inseguire e dell’afferrare. Tuttavia, “lasciare andare la preda” non è un comportamento naturale per un predatore. Deve essere appreso. Trattenere l’oggetto soddisfa l’istinto primordiale di aver catturato la preda.

Il mito della dominanza: facciamo chiarezza

È fondamentale sfatare un mito che purtroppo circola ancora in molti parchi e forum non specializzati. Se il cane non lascia il gioco, non sta cercando di dominarti. Non sta pensando: “Se tengo questo osso di gomma, sarò io il capo branco”.

Pensare in termini di dominanza in questo contesto è dannoso perché porta i proprietari a reagire con forza, aprendo la bocca del cane con le mani o sgridandolo. Questo approccio ha due conseguenze negative:

  1. Rovina il gioco: Il cane associa la tua presenza e il gioco a un conflitto, non al divertimento.
  2. Crea possessività reale: Se il cane teme che tu voglia “rubargli” il trofeo con la forza, inizierà a difenderlo davvero (resource guarding), e lì il gioco finisce e iniziano i problemi comportamentali.

Per approfondire come costruire una relazione sana basata sulla fiducia e non sulla forza, ti invitiamo a leggere il nostro articolo sulla leadership gentile e l’accreditamento col cane.

Come gestire il comportamento: Strategie Pratiche

Ora che abbiamo capito che il cane ti porta il gioco ma non lo molla per divertimento o istinto, vediamo come modificare questo comportamento in modo positivo.

La tecnica dei due giochi (Lo scambio)

Il metodo più efficace per insegnare a un cane a lasciare un oggetto è fargli capire che non perde nulla, anzi, ci guadagna.

Come procedere:

  • Procurati due giochi identici (due palline, due trecce).
  • Lancia il primo gioco. Quando il cane lo prende e torna verso di te, non cercare di prenderlo.
  • Mostra immediatamente il secondo gioco che hai in mano, rendendolo molto interessante (muovilo come una preda).
  • Il cane, per prendere il secondo gioco, dovrà necessariamente sputare il primo.
  • Nello stesso istante in cui apre la bocca, dici la parola “Lascia” e lancia subito il secondo gioco.

Con questa tecnica, il cane impara che “Lascia” non significa “fine del divertimento”, ma “preparati che arriva un’altra cosa bella”.

Trasformare il “Tira e Molla” in educazione

Se al tuo cane piace il contatto fisico del tira e molla, usalo come premio.

Fatti portare il gioco. Afferralo. Giocate a tirare delicatamente. Poi, immobilizzati completamente. Diventa una statua. Il gioco diventa noioso. Appena il cane molla la presa (anche per sbaglio o per riposizionarsi), dici “Bravo!” e ricomincia subito a giocare con entusiasmo.

Il cane imparerà che lasciare il gioco è l’interruttore che riaccende il divertimento.

Errori comuni da evitare

Anche i proprietari più attenti possono cadere in trappole involontarie che rinforzano il comportamento sbagliato. Ecco una checklist di cosa non fare:

  • Inseguire il cane: Se allunghi la mano, lui scappa e tu lo rincorri, hai appena trasformato la situazione in un fantastico gioco di “Acchiapparella”. Per il cane è divertentissimo, ma non imparerà mai a riportare.
  • Forzare l’apertura della bocca: Come accennato, questo crea diffidenza e può portare a morsi difensivi.
  • Ripetere il comando a vuoto: Dire “Lascia, lascia, lascia, MOL-LA!” senza che il cane obbedisca insegna al cane a ignorare la tua voce. Il comando si dà una volta sola.

Nota Importante: Se il tuo cane ringhia in modo profondo, mostra i denti arricciando il labbro superiore o si irrigidisce notevolmente quando ti avvicini mentre ha un oggetto (anche cibo), potresti essere di fronte a una protezione della risorsa seria. In questo caso, evita il fai-da-te e consulta un educatore cinofilo professionista.

Quando il gioco diventa ossessione

Esiste una sottile linea tra un cane con un alto drive predatorio e un cane ossessivo. Se il tuo cane non riesce a smettere di portarti il gioco, ansima costantemente, non riesce a rilassarsi se il gioco è in vista o abbaia compulsivamente finché non glielo tiri, è necessario intervenire sulla gestione della calma.

In questi casi, è utile introdurre attività che non prevedano l’eccitazione del lancio, come i giochi di attivazione mentale o le masticazioni di lunga durata, per abbassare i livelli di arousal (eccitazione).

Quando il cane ti porta il gioco ma non lo molla, non ti sta sfidando: ti sta invitando a interagire secondo le sue regole istintive. Il segreto per una convivenza serena e divertente sta nel riscrivere queste regole insieme, utilizzando lo scambio e il rinforzo positivo.

Ricorda: l’obiettivo non è solo farsi dare la pallina, ma costruire una comunicazione chiara. La prossima volta che il tuo cane si avvicina con il suo peluche, prova la tecnica dei due giochi e osserva come cambia la sua attenzione.

Hai già provato a insegnare il comando “lascia”? Quali difficoltà hai incontrato? Raccontaci la tua esperienza nei commenti qui sotto o condividi questo articolo con un amico che combatte quotidianamente per recuperare la pallina!


FAQ – Domande Frequenti

Perché il mio cane ringhia quando abbiamo il gioco in mano?

Se il ringhio è gutturale ma il corpo è sciolto e il cane continua a cercare l’interazione, è probabilmente un “ringhio da gioco”. È il suo modo di esprimere entusiasmo durante la competizione amichevole. Se però il cane si irrigidisce, smette di scodinzolare o fissa il vuoto, fermati immediatamente: è un avvertimento.

È vero che non devo mai far vincere il cane a tira e molla?

Falso. Lasciar vincere il cane ogni tanto aumenta la sua autostima e il suo desiderio di giocare ancora con te. L’importante è che tu sia in grado di iniziare e finire il gioco quando lo decidi (tramite il comando “lascia”).

A che età posso insegnare il comando “lascia”?

Puoi iniziare fin da cucciolo, appena arrivato a casa (2-3 mesi). Anzi, prima inizi, meno probabilità avrai che sviluppi comportamenti possessivi in futuro.

Il mio cane porta il gioco ma sta lontano due metri. Perché?

Questo comportamento indica spesso insicurezza o un invito all’inseguimento (“Keep Away”). Il cane vuole che tu ti alzi e vada verso di lui. Per risolvere, non avvicinarti: scappa nella direzione opposta per farti inseguire o accovacciati a terra per invogliarlo ad avvicinarsi.

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