L’osteodistrofia fibrosa è una patologia ossea che colpisce i cani, caratterizzata da un’anomala formazione di tessuto fibroso al posto del tessuto osseo normale. Questa condizione può essere causata da una varietà di fattori, tra cui una dieta squilibrata, una carenza di calcio e vitamina D, nonché una predisposizione genetica.
I cani affetti da osteodistrofia fibrosa possono manifestare una serie di sintomi, tra cui debolezza, zoppia, dolori articolari, deformità scheletriche e fratture spontanee. La patologia colpisce principalmente i cuccioli in fase di crescita, in quanto il loro scheletro è ancora in via di sviluppo e più vulnerabile.
La diagnosi dell’osteodistrofia fibrosa viene effettuata attraverso esami radiografici e analisi del sangue per valutare i livelli di calcio e vitamina D. Il trattamento prevede solitamente l’implementazione di una dieta bilanciata, integratori di calcio e vitamina D, nonché terapie specifiche per alleviare il dolore e promuovere la guarigione ossea.
È importante consultare un veterinario se si sospetta che il proprio cane possa essere affetto da osteodistrofia fibrosa, in quanto una diagnosi precoce e un trattamento adeguato possono aiutare a gestire e migliorare la qualità di vita dell’animale.